Verba, now available in English!

The Verba pictorial portrait format was born as an international operation: the revolutionary project procedure was in fact conceived to compose a Lexicon of Humanity over time, and consequently the creation of the Regression path (indispensable as the first phase of the work of Art) in the various language versions has already started.

The very first person to perform Verba Regression in English was Amanda, a London resident and a student of Psychology. With a personal story full of events that put her to the test, she wanted to complete the Regression course twice in a row within one day.

In fact, in the first session, going deeper, an important emotional knot emerged, dating back to decades earlier and buried in memory, which was brought to light and dissolved, but without it being possible to simultaneously reach a clear and sharp definition of the key colors and keywords, indispensable elements in the subsequent realization of the pictorial portrait work.

In the second session, the path was therefore completed in an exemplary and exciting way, as she herself recounts in this interview. Her words are intense and illuminating, and confirm how much this approach to artistic portrait through a regressive investigation is an extremely fascinating path for artistic research.

Putting the subject in communication with its original essence, through the creation of a particular artistic work of portrait, is no longer a visionary idea but an operational reality, full of unexplored possibilities and already full of exciting confirmations.

To find out more about the "Verba" project: https://www.missioneartista.com/verbacollection

Il format di ritratto pittorico Verba è nato come operazione internazionale: la rivoluzionaria procedura del progetto è stata infatti ideata per andare a comporre nel corso del tempo un Lessico dell'Umanità, e di conseguenza la realizzazione del percorso di Regressione (indispensabile come prima fase dell'opera d'Arte) nelle versioni in varie lingue è già iniziata.

La prima in assoluto a compiere la Regressione Verba in lingua inglese è stata Amanda, residente a Londra e studente di Psicologia. Con una storia personale ricca di avvenimenti che l'hanno messa alla prova, ha voluto compiere il percorso di Regressione per due volte consecutive a distanza di un giorno.

Nella prima sessione infatti, entrando in profondità, è emerso un nodo emotivo importante, risalente a decenni prima e sepolto nella memoria, che è stato portato alla luce e dissolto, ma senza che si potesse giungere contestualmente ad una chiara e nitida definizione dei colori chiave e delle parole chiave, elementi indispensabili nella realizzazione successiva dell'opera di ritratto pittorico.

Nella seconda sessione il percorso si è quindi compiuto in modo esemplare ed entusiasmante, come racconta lei stessa in questa intervista. Le sue parole sono intense ed illuminanti, e ci confermano quanto questo approccio al ritratto artistico attraverso una investigazione regressiva sia una strada estremamente affascinante per la ricerca artistica.

Mettere in comunicazione il soggetto con la sua essenza originaria, attraverso la realizzazione di una particolare opera artistica di ritratto, non è più una idea visionaria ma una realtà operativa, densa di possibilità inesplorate e già prodiga di entusiasmanti conferme.

Per sapere di più sul progetto "Verba": https://www.missioneartista.com/verbacollection